21/11/12

Renato Guttuso: "omaggio a Hemingway"

La raccolta di nove litografie di Renato Guttuso, dedicate a Hemingway, viene accompagnata da un contributo critico di Elio Mercuri, che quì riportiamo:
ilmito dell'America che aveva accompagnato gli anni bui con luce di speranza,di civiltà e di solidarietà nel dopoguerra, diviene lettura appassionata della grande letteratura. Il segreto di Pavese e di Vittorini, diviene esperienza aperta di una lezione decisiva per l'impegnocivile di generazioni nuove.
Guttuso legge Hengway con negli occhi la memoria di quel mito e lo vive nella serie straordinaria di disegni che soltanto poi realizza in forma di più ampia diffusione in pregiata edizione litografica firmata foglio a foglio nel 1975 a conferma del valore e delsenso della letteratura e dell'arte in tempi che ripetono l'amaro linguaggio di Hemingway "... e ora dal 1933 forse è chiaro perchè uno scrittore debba interessarsi  al continuo criminale, sporco delitto che è la guerra".
Guttuso condivide questa responsabilità di testimonianza contro la guerra, il senso del costo umano di sofferenze e di vita vibrante nelle pagine sulla ritirata di Caporetto; l'aspirazione a una vita di pace, dove sono i sentimenti a contare come è per Hemingway, e il suo amore per Catherine. E' parteintegrante di un impegno civile che non cede ed è segno che colpisce, fucila il dolore e il male.
I disegni di Guttuso per addio alle armi, sono la forza straordinaria di aderenza alle più umili cose; nel suo linguaggio scarno, schivo da ogni retorica tutto immediato segno di vita.
Contro ogni guerra, anche la guerra fredda dalla parte dell'uomo a testimonianza di un impegno di libertà e di pace.
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