13/06/09

LOTTO: previsioni gratis

77 - 7 ambate su GE e TO
77-78; 77 - 79; 77 - 76 ambi su Ge TO e TUTTE
da giocare per quattro volte di seguito

ESITO: 7 ambata su Ge al 2° colpo ! Il 20/06/2009 !

LUIGI GUERRICCHIO

Luigi Guerricchio è nato a Matera nel 1932, morto a Matera nel 1996.

Compiuti gli studi classici, si iscrive alla facoltà di scienze politiche di Firenzeove è attratto dall'ambiente così stimolante per i suoi interessi artistici verso i quali orienta definitivamente ogni sua attività.

Lasciati gli studi universitari, frequenta la scuola del nudo presso l'accademia belle arti di Napoli. Partecipa attivamente alla vita artistica napoletana di quegli anni, aderendo al "movimento dei giovani realisti napoletani". A quel periodo risale l'incontro a Portici con Rocco Scotellaro, che tanto inciderà nella sua formazione ideologica e nella caratterizzazione della sua figura di artista.

Compie alcuni viaggi all'estero, raggiunge a Salisburgo Manzù e Kokoschka presso i quali rimane per qualche tempo a dipingere e scolpire.

Nel 1956 si trasferisce a Milano dove vive il periodo più intenso e più importante per la sua formazione di pittore, frequentando l'accademia di Brera e gli studi dei più validi artisti milanesi.

In questi stessi anni ottiene riconoscimenti al premio Michetti , al Suzzara, al maggio di Bari, ad Albissola e gli viene attribuito il Premio Presidente della Repubbica a Pontedera.

Ha fatto anche parte del gruppo di "Corrente" a Milano e successivamente ha partecipato a varie mostre. Dal 1960 al 1972 si annoverano VIII, IX e X quadriennale di Roma, biennale dell'incisione a Venezia, premio Biella per l'incisione, intergrafik '65 a Berlino, premio Ramazzotti a Milano, premio del Fiorino a Firenze, rassegne della pittura italiana in Austria, Germania ,Tunisia, Australia, Sud America, Cina. Mostra internazionale di arte impegnata " da Goya ad oggi" a Vienna, Linz e Salisburgo, Arte d'oggi dalla galleria Penelope a Bratislava, Cronaca di una mostra a Brescia e Torino.

Gli è stato assegnato il premio nazionale per l'incisione a San Giovanni Valdarno, il premio nazionale di pittura Posillipo di Napoli, ex aequo il premio Targa Florio a Palermo, il premio paladino d'oro di Palermo, il premio "michaud al Fiorino del 1971. Alla biennale dell'incisione di Venezia del 1968 gli è stato assegnato un premio per la xilografia. Fu pure premiato per la litografia alla biennale del 1964. La galleria "Venezia viva"ha allestito nel 1972, una mostra antologica della sua opera grafica.

Ha illustrato con varie opere grafiche numerose pubblicazioni di importanti scrittori e saggisti.

Si è spento a Matera, sua città natale, proprio durante l'inaugurazione di una sua mostra.

12/06/09

GLI ELEFANTI DI ANNIBALE

La tradizione di addomesticare gli elefanti ha radici molto antiche.


L'esempio più celebre è forse quello del generale cartaginese Annibale. Nel III secolo a. C. la città di Cartagine, situata nell'Africa settendrionale, era in lotta con Roma e aveva ingaggiato una serie di conflitti, che durarono oltre un secolo, noti come guerre puniche. Annibale radunò un esercito a Cartagena, in Spagna, con l'obbiettivo di marciare su Roma.


Prima oltrepassò i Pirenei per entrare nell'attuale Francia. Poi compì quella che la rivista Archaeology definisce "una delle imprese più temerarie della storia": con un esercito di 25.000 soldati, accompagnato da 37 elefanti africani e numerosi animali da soma, attraversò le Alpi e giunse in Italia.


I soldati dovettero lottare contro il freddo, le bufere di neve, le frane e le ostili tribù che abitavano sulle montagne. Il viaggio fu estremamente faticoso per gli elefanti: morirono tutti nel giro di un anno.

11/06/09

Mostre : Mario Schifano

In mostra opere di Mario Schifano dal 23 maggio al 30 ottobre 2009, all'MDM Museum di Porto Cervo. Approfondimenti

10/06/09

MARIO SCHIFANO: ARTE E MERCATO

Gallerie di riferimento:
Studio Marconi (http://www.giomarconi.com/); Galleria Zonca & Zonca, Milano (http://www.zoncaezonca.com/); Galleria Emilio Mazzoli, Modena (http://www.galleriamazzoli.com/); Tucci Russo, Torre Pellice (To) (http://www.tuccirusso.com/); Alessandra Bonomo, Roma (http://www.bonomogallery.com/); Il Gabbiano, Roma (http://www.galleriailgabbiano.com/); Sperone Westwater, New York (http://www.speronewestwater.com/); Antonio Sonnabend, New York (http://www.sonnabendgallery.com/)

Quotazioni:
L’aggiudicazione più recente in Italia di un' opera di Mario Schifano è 46.000€ per Campo di pane (1984), smalto su tela, cm 140 x 210, venduto da Finante Milano, l’11 marzo 2008. Rimasti al palo, invece, nelle aste di dicembre 2007, da Blindarte Napoli, un nucleo di tecniche miste e collages degli anni ’70, di medio formato, proposti a 5.000€. Invenduto anche l’olio e smalto su tela Senza titolo (1988), cm 200 x 150, offerto da Dorotheum Vienna, il 19 dicembre 2007, per 40-50.000€; la stessa opera era passata in asta, sempre da Dorotheum Vienna, il 29 novembre 2005, per 36.000€. In galleria le tecniche e le polaroid miste degli anni ’80-90 quotano da 5.000 a 20.000€.

Top price :
353.773$ per New York City ’65 l’inverso attraverso il museo (2 parti) (1965), tecnica mista e smalto su tela, cm 220 x 300, aggiudicato da Dorotheum Vienna, il 29 novembre 2005.

Commento :
Dal 1995 a oggi i passaggi in asta sono 2.668. Percentuale di venduto 69%. Quotazioni in crescita dal 2004, con punte massime sui 350.000$ registrate nel corso del 2007 per tecniche miste su tela degli anni ’60 di grande formato. Il suo mercato ha scambi molto frequenti, soprattutto in Italia e Austria, e registra un singolare allineamento di valori con le aggiudicazioni all’estero. Ad esempio, la differenza tra il top price esitato a Vienna nel 2005 e il record in Italia, messo a segno il 27 novembre 2007 da Christie’s Milano da Monocromo blu (1960), smalto su carta da pacchi su tela, cm 140 x 115, è di soli 3.500€. Penalizza l’incremento dei prezzi la mancanza, a dieci anni dalla morte dell’artista, del catalogo generale e l’insanabile disaccordo tra l’ex Fondazione Mario Schifano (oggi Fondazione Multistudio) e l'archivio Mario Schifano costituito dagli eredi.

Enrico Manera

Enrico Manera nasce ad Asmara in Eritrea nel 1947. A vent'anni frequenta l'accademia di Belle arti di Roma e nel 1973 presenta alcune sculture alla galleria l'elefante di Roma, che lo lega con un contratto sino al 1976. La critica si accorge del suo operato nel 1977, anno in cui espone i propri lavori accanto a quelli di Carla Accardi, Tano Festa, Enrico Baj e altri. Dal 1979 lavora nello studio di Mario Schifano e nel suo ospita l'amico Tano Festa; ritrae schifano in più dipinti e diventa testimonial della Ray Ban in un suo quadro. Nel 1980 invitato al"la motra "20 anni di segnali"ottiene il premio "Salvatore Basile" per l'omaggio a Pino Pascali.
Dal 1982 apre lo studio a San Francisco. Nel 1988 ritorna a Roma per prendere parte ai funerali di Tano Festa a cui dedica una mostra dal provocatorio titolo"pensione Bronsky".
A inizio anni novanta , allestisce innumerevoli mostre in Europa e America; nel 1997 l'Anicagis gli commissiona una mostra dedicata a Sergio Leone al museo civico di Spoleto; nel 1998 dedica un ciclo di opere, esposte all'ex mattatoio di Roma, a Massimo Troisi, dal titolo cuore d'artista.

Le sue opere sono acquistate da collezionisti lungimiranti e da collezioni istituzionali prestigiose. Nel 1999 espone nuovamente a New York e dopo l'enorme successo ottenuto, realizza su commissione delle poste italiane il primo francobollo del secolo.
L'Alitalia lo invita ad esporre a Milano, presso l'aeroporto di Malpensa, in catalogo uno scritto di Achille Bonito Oliva. Nasce il ciclo dedicato ad Umberto Boccioni Futurista di striscio, il catalogo è curato da Duccio Trombadori.

La regione Emilia Romagna gli dedica una personale che raccoglie opere che vanno dalla metà degli anni settanta al 2001. La casa editrice Maretti e Wilde Publisher pubblica un suo libro dedicato a Franco Angeli, Tano Festa, Mario Schifano dal titolo" Cafè des artistes"

09/06/09

Roberto Sguanci



Roberto Sguanci è nato a Firenze nel 1948. Frequenta, nella sua città i corsi della scuola d'arte, ove studia fino al 1968, dedicandosi poi alla grafica pubblicitaria fino al 1973.

Nello stesso anno inaugura la prima personale alla "loggia di Michelangelo".

Allievo del grande maestro Giuseppe Serafini, adotta una nuova tecnica pittorica : l'olio graffiato.

08/06/09

Foglie di loto

La superficie della foglia del loto è ricoperta di microscopiche protuberanze,ricoperte a loro volta di cristalli di cera. Le goccioline d'acqua che cadono sulla foglia sono sospese su queste strutture, che sono idrorepellenti. Grazie all'angolo di contatto della foglia, l'acqua scivola via ancor prima di raggiungere la superficie. Con quali risultati? La foglia di loto rimane non solo asciutta, ma anche pulita,dal momento che le particelle di sporco vengono portate via dalle goccioline.
Gli scienziati vorrebbero creare materiali che imitino le proprietà idrorepellenti delle foglie di loto. Secondo Scienze Daily i possibili impieghi sarebbero infiniti.