06/11/10

INVESTIRE IN ARTE: PILLOLE DI SAGGEZZA

Il mercato dell'arte subisce profonde modificazioni in seguito all'attuale grave crisi economica. Occorre pertanto una maggiore oculatezza negli investimenti.

I quadri e le stampe d'autore hanno una doppia valenza: da un lato appagano il nostro gusto estetico ed arredano la nostra casa o il nostro ufficio, dall'altro possono rappresentare un vero e proprio investimento.

Le opere d'arte sono come le azioni, il loro valore di mercato varia nel tempo.


Per investire in arte, occorre acquisire alcuni concetti, conoscere le regole del mercato dell'arte, attingere corrette informazioni, al fine di evitare molti errori, ricorrenti soprattutto tra i neofiti.

Prima di fare acquisti importanti è opportuno documentarsi, conoscere le quotazioni di mercato dell'artista, consultare soprattutto i prezzi delle case d'asta più importanti, vedere il volume delle opere di quell'artista vendute in asta, quante opere sono rimaste invendute ecc. Sono questi i principali indicatori del mercato dell'arte. In galleria si possono fare buoni acquisti, ma spesso il prezzo delle opere proposto dal gallerista è eccessivo rispetto alle reali quotazioni di mercato dell'opera, i veri prezzi sono quelli delle aste, non quelli dei listini degli artisti!

Però anche i prezzi d'asta vanno valutati nella media, una rondine non fa primavera. Un'asta si può concludere con un eccessivo rialzo, oppure, al contrario, l'opera può essere venduta decisamente al di sotto del suo reale valore per fatti del tutto contingenti. Il prezzo varia ovviamente in relazione alla grandezza e alla qualità del dipinto. Una guida molto utile per orientarsi nel mercato dell'arte contemporanea è un libro scritto in formato digitale, dal titolo "Come guadagnare con l'arte contemporanea".
Una corretta informazione è sempre alla base di un buon investimento!

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